La finalità di questa video pillola formativa è quella di approfondire alcuni aspetti strategici relativi alla tutela brevettuale in termini di costi/benefici.La protezione di un’invenzione tramite un brevetto comporta dei costi, per richiederlo, registrarlo e mantenerlo. La previsione anticipata dei costi di brevettazione è fondamentale per un corretto approccio a questo tipo di tutela. Il costo del brevetto va inserito nel business plan come uno dei costi fissi che il prezzo del prodotto deve coprire, oltre ai costi variabili, per assicurare un utile all’impresa. Le spese da sostenere variano sensibilmente in funzione del numero e della tipologia di paesi in cui si desidera ottenere l’esclusiva sulla propria innovazione.
Saranno evidenziate alcune problematiche del tipo: Perché brevettare? Quali sono i costi che dovrà sostenere un’azienda nel caso di tutela di uno o più brevetti? Esiste un concreto rischio che altre aziende copino il prodotto, tanto da rendere indispensabile brevettarlo? Depositare un brevetto è l’unica soluzione per proteggere un’invenzione? Dal punto di vista dei benefici, il patrimonio di brevetti di un’azienda è uno dei fattori che eventuali investitori valutano con più interesse. Proteggere idee innovative attraverso il deposito di una domanda di brevetto vuol dire ottenere l’esclusività su una propria idea innovativa; il deposito di una domanda di brevetto permette di evitare che i propri diretti concorrenti possano copiare l’oggetto della propria attività inventiva in maniera semplice ed immediata, senza compiere il minimo sforzo di progettazione, vanificando così tutti gli sforzi economici e di tempo e potendo arrivare a compromettere il successo del proprio progetto. Non brevettare non solo significa regalare alla concorrenza un bagaglio di informazioni e idee che molto probabilmente la concorrenza avrebbe acquisito con difficoltà ma vuol dire anche regalare un vantaggio economico che può rivelarsi decisivo nel momento in cui ci si deve confrontare con il mercato dovendo competere con altri soggetti che possono offrire i nostri stessi prodotti ma ad un prezzo più competitivo. Il brevetto assume un valore “in sé”, che entra nello stato patrimoniale dell’azienda, e nei flussi di cassa in caso di vendita.